Aumentano i posti di lavoro in Sardegna: nei primi sei mesi del 2017 le assunzioni sono in crescita e in percentuale crescono più nella nostra regione che nel resto d’Italia, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Lo dicono i dati dell’osservatorio sul precariato dell’Inps, relativi al primo semestre 2017. Secondo l’Istituto, le assunzioni complessive crescono più in Sardegna (+21,6%) che in Italia (+19,4%): nel dettaglio in termini assoluti sono 14.075 le assunzioni a tempo indeterminato, 56.851 quelle a termine, 1.238 le assunzioni in apprendistato e 27.042 quelle stagionali. Le trasformazioni complessive dei rapporti di lavoro da determinato a indeterminato sono 415, mentre le trasformazioni da tempo indeterminato a tempo determinato sono state 3.822.
Complessivamente tra le due tipologie 4.237 con una crescita nell’Isola del 34,4% (37,5% per i soli rapporti a termine) rispetto al resto d’Italia dove la percentuale è molto più contenuta: +1,1% (5,0% per i soli rapporti a termine). “I dati positivi sull’occupazione, così come quelli legati alla crescita degli investimenti da parte delle imprese, confermano che negli ultimi tre anni si sta consolidando anche in Sardegna un quadro di ripresa – dice il presidente della Regione Francesco Pigliaru – e ciò grazie anche alle azioni messe in campo dalla Giunta. La strada intrapresa con le nuove politiche attive del lavoro, sia nazionali che regionali, è quella giusta. Ci conforta sapere che la tendenza è positiva dal 2015 ed è evidente che da qualche anno i sardi si sono riaffacciati attivamente sul mercato del lavoro e non sono più scoraggiati come in passato. Sappiamo che c’è ancora tanto da fare per contrastare la disoccupazione e in particolare quella giovanile – conclude il presidente Pigliaru – ma il clima di fiducia crescente è un segnale che ci fa ben sperare”.
“Valuto le cifre in modo sempre molto prudente, ma il fatto che quasi tutti i dati siano di segno positivo non può che confortarci e spronarci ad andare avanti per fare ancora meglio – dice l’assessora del Lavoro, Virginia Mura – Dispiace prendere atto che l’occupazione femminile in Sardegna non tiene il passo delle altri regioni”.
