LA FOTO. Sulcis, cielo oscurato dalle polveri dei fanghi rossi di Monteponi

Basta un poco di vento e le polveri dei fanghi rossi dell’ex miniera di Monteponi, nel Sulcis, diventano una nube. La foto, scattata intorno alle 12 di oggi, documenta come il territorio circostante, in cui ci sono anche due frazioni comunali di Iglesias, Monte Agruxiau e Bindua-San Giovanni Miniera, sia a rischio inquinamento da polveri metallifere. L’area mineraria è stata riconosciuta patrimonio dall’Unesco. Si tratta però di una discarica mineraria a cielo aperto, che si trova a ridosso della strada statale 126, una delle arterie più importanti della zona. Nei fanghi minerari sono ancora contenute elevate concentrazioni di metalli pesanti come piombo, zinco, antimonio. Al punto che anni addietro la Portovesme srl aveva presentato un progetto per il loro trattamento negli impianti di Portovesme.

Ca. Ma. 

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