Trasporti aerei, Cagliari ospita Connect: ottanta compagnie per il maxi evento

Ottanta compagnie aeree e seicento delegati provenienti da tutto il mondo si ritroveranno a Cagliari dal 5 al 7 giugno alla Passeggiata coperta del Bastione di Saint Remy per l’edizione 2019 di Connect, uno dei più importanti eventi internazionali del trasporto aereo. L’organizzazione è stata affidata all’assessorato regionale del Turismo e alla Sogaer, società di gestione dell’aeroporto di Cagliari.

“Internazionalizzazione e destagionalizzazione sono fondamentali in una visione strategica – ha detto il presidente della Regione Christian Solinas -. Importante l’offerta in loco ma anche l’accessibilità all’isola: bisogna prestare estrema attenzione al viaggiatore moderno che sceglie spesso il point to point”. Occasioni da sfruttare: “Per questo evento – ha sottolineato Solinas – abbiamo constatato che Cagliari non aveva posti letto in hotel sufficienti e che si è dovuto ricorrere anche alle sistemazioni in B&b”.

L’assessore regionale del Turismo Gianni Chessa ha rimarcato l’importanza degli investimenti in trasporto e turismo. Mentre il suo collega dei Trasporti Giorgio Todde ha anticipato che Connect sarà soltanto il primo di una serie di eventi. Un’importante vetrina: “Molti – ha detto l’amministratore delegato di Sogaer, Alberto Scanu – vengono anche per vedere la Sardegna. Cagliari, ad esempio, lavora con una trentina di compagnie. Ma ce ne sono altre cinquanta. Con alcune di queste stiamo avviando trattative per collegamenti ad esempio con Dubai o il nord Africa”. Gabor Pinna, presidente di Sogaer, ha provato a individuare percentuali e strategie per il futuro. “Noi abbiamo un radar che ci consente dai 14 ai 16 movimenti all’ora – ha detto – dobbiamo puntare ai radar che garantiscono almeno 30 movimenti all’ora. Questo è un passaggio fondamentale per il futuro”.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share