Promozione turistica e commerciale della Sardegna: nasce l’Unione dei Centri commerciali naturali. Ieri la prima presentazione istituzionale all’assessore regionale del Commercio e artigianato Gianni Chessa con una proposta, illustrata per la valorizzazione del patrimonio eno-gastronomico, l’originalità e il comfort delle strutture ricettive per un mix di artigianato, natura, storia, cucina, radici. Obiettivo: creare un prodotto turistico originale con un marchio di qualità.
“Per mesi si è lavorato a un programma di sviluppo che possa sancire l’opportunità di crescere ulteriormente secondo tale filosofia e seguendo questa linea d’azione- afferma Gianluca Mureddu, presidente del Consorzio regionale – ci troviamo dunque a un passo dalla piena operatività di un nuovo sistema di gestione e di promozione del territorio: singole realtà, custodi di valori identitari unici, confluiscono in una piattaforma programmatica e organizzativa comune, che presenterà la Sardegna in una veste inedita, attraverso un viaggio cosiddetto “esperienziale”.
Primi passi: dalla ideazione, allo studio e alla strutturazione di un’offerta turistica basata su radici e cultura. In campo una rete che rappresenterà più di settecento imprese “Ci troviamo di fronte a un’enorme opportunità; il progetto della rete dei CCN nasce dalla volontà di esaltare i valori di ogni singolo territorio associato- conclude Mureddu- con al centro la persona, lo sviluppo di relazioni poi il profitto, che ha una ricaduta sociale, etica e sostenibile”.