Meridiana. I lavoratori bocciano l’accordo sul nuovo contratto

Oltre la metà dei piloti Meridiana fly ha detto “no” all’accordo quadro sul nuovo contratto di lavoro firmato a Roma il 26 giugno scorso da Cgil,Cisl, Uil, Ugl, e dalle associazioni professionali Anpac e Anpav. Al referendum, svoltosi nei giorni scorsi attraverso una piattaforma on-line, hanno partecipato 85 piloti su 140 Meridiana fly: 83 dei quali hanno bocciato il nuovo contratto frutto della sofferta trattativa fra azienda, parti sociali, Governo e vertici di Qatar Airways, il nuovo partner di Meridiana.

La consultazione on-line

La consultazione è avvenuta on-line attraverso il service provider di Yahoo in alternativa a quella convenzionale “a causa”, spiega un documento di Apm, l’associazione dei piloti Meridiana che ha promosso il referendum,”della espressa volontà di Meridiana di non voler dare la propria collaborazione; ciò all’evidente scopo di boicottare il referendum”. Infatti per l’azienda l’iniziativa di Apm “si colloca al di fuori di ogni previsione statutaria, del testo unico e/o contrattuale”.

Il nuovo contratto in vigore dal primo agosto

Il contratto bocciato dagli 85 piloti Meridiana è in vigore dallo scorso primo agosto in base all’accordo quadro firmato da Cgil, Cisl, Ugl e dalle associazioni professionali Anpac e Anpav. Un contratto aziendale sul modello del contratto collettivo nazionale applicato per i dipendenti di Alitalia-Cai- Etihad che prevede una radicale sforbiciata alla parte fissa dello stipendio di piloti e assistenti di volo. Il nuovo corso Meridiana-Qatar Airaways prevede un compenso legato alla produttività e alle effettive ore volate. La differenza non è solo questa. “Tagliare la parte fissa dello stipendio – spiega Apm – significa dare una netta sforbiciata anche alla parte contributiva utile alla futura pensione dei lavoratori.

“Così si rischia di far saltare tutto”

Molto critici sull’iniziativa di Apm i sindacati confederali. In un lungo comunicato congiunto Cgil,Cisl, Uil, Ugl ripercorrono la storia del sofferto accordo quadro firmato anche grazie all’intervento del Governo sottolineando che la revisione del contratto del personale navigante era condizione imprescindibile per l’intervento di Qatar Airways senza il quale Meridiana chiuderebbe i battenti in pochi mesi. “Il nuovo contratto Meridiana fly è in linea con quello applicato ai colleghi di Alitalia Cai-Etihad”, spiega Franco Monaco segretario territoriale della Filt Cgil che evidenzia anche alcuni errori procedurali nella realizzazione del referendum di Apm che ha coinvolto anche piloti ormai non più nel perimetro aziendale mentre non ha tenuto in considerazione i 114 di Air Italy.”Chi finora non ha mai svolto un referendum oggi non dia lezioni”, si legge nel comunicato dei sindacati confederali. “Oggi si tratta di non far saltare tutto”.

Costanza Bonacossa 

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share