È stato presentato questa mattina, all’aeroporto di Cagliari, il programma operativo invernale di Ryanair, con 23 rotte totali e la novità del collegamento con Genova. Durante la conferenza è intervenuto l’assessore al turismo della regione Sardegna, Gianni Chessa: “È inutile programmare tanti eventi in Sardegna se poi la gente trova una barriera, il mare, e non può arrivare perché non ci sono i collegamenti”, ha detto. La riflessione riguarda l’annosa questione della continuità territoriale. “Non si può arrivare a fine stagione senza una programmazione”, a proposito della difficoltà di accessibilità all’Isola, scattata puntualmente alla fine della stagione estiva con centinaia di voli cancellati e le compagnie che chiudono le rotte sarde.
“Non mi occupo di trasporti – ha aggiunto – ma cerco di sensibilizzare tutta la Giunta e il presidente: la continuità territoriale per la Sardegna è un dramma da una vita, dobbiamo trovare vie alternative perché quelle percorse finora sono state una barriera e non riusciamo a uscirne”. Sulla certezza di collegamenti è intervenuto anche David Crognoletti, direttore commerciale dell’aeroporto di Cagliari. “Abbiamo avuto un’estate con il 40 per cento dei voli in meno e avremo un inverno con un numero inferiore rispetto al periodo di pre-pandemia – sottolinea -, quello della continuità territoriale è un tema su cui la regione ha combattuto molto, soprattutto nei confronti di una Ue che sin dall’inizio ha cercato di ridurre il numero delle frequenze”. Crognoletti conclude: “Mi auguro che il nuovo governo e il nuovo ministro dei trasporti possa dare un grosso contributo nel fare attività di lobby sana a livello europeo, per cercare di far capire quali sono le esigenze strategiche di un’Isola che purtroppo durante i mesi invernali ha necessità assoluta di avere collegamenti plurigiornalieri con il resto della Penisola”.