La giurista Paola Piras diventa commissario alla Camera di commercio di Cagliari. L’ha nominata il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, che giusto ieri aveva annunciato l’intenzione di mettere fine all’era Deidda, culminata in duello senza esclusione di colpi con gli oppositori interni, guidati a loro volta da Vitangelo Tizzano, scelto come contropresidente il 9 aprile scorso.
Ordinario di Diritto amministrativo all’Università di Cagliari, la Piras è chiamata in una fase delicatissima dell’ente camerale, investito anche da un’inchiesta della Procura sul presunto peculato che sarebbe stato commesso da Deidda e dal segretario generale, Luca Camurri. C’è poi la gestione delle società controllate, a cominciare dalla Sogaer, la spa dello scalo di Elmas, il cui Cda è stato appena rinnovato da Deidda con la conferma del presidente Vincenzo Mareddu e l’aumento dei consiglieri da cinque a otto.
E se nell’aeroporto la partecipazione della Camera è al 94,35 per cento, il capitale detenuto sale al 100 per cento alla Fiera di Cagliari. Insomma, enti importanti per lo sviluppo del territorio e il rilancio economico.
Gli auguri alla Piras arrivano intanto da Alberto Bertolotti, presidente del Confcommercio di Cagliari, uno dei più convinti oppositori di Deidda. Bertolotti dice: “Al netto di come procederanno i ricorsi aperti, finalmente la parola fine è messa a una pagina brutta della storia cagliaritana. Il nostro primo auspicio è che l’ente torni a svolgere la sua più importante funzione, ovvero dare voce alle associazioni di categoria del territorio”. Poi il numero uno dei commercianti invita il commissario “ad affrontare subito la spinosa questione della Sogaer, dove, con un colpo di mano e a mandato del presidente ampiamente scaduto, sono stati cambiati gli assetti del Cda”.
Al. Car.