Un utile netto di 5 milioni e 700 mila euro, con un significativo +42,70% rispetto all’esercizio del 2014, pari a 4 milioni. È il dato principale dei risultati preliminari di bilancio al 31 dicembre 2015, approvati oggi dal consiglio di amministrazione della Banca di Sassari. La raccolta diretta da clientela ordinaria registra una crescita del 5,79% rispetto a vun anno prima, attestandosi a 1.489,2 milioni di euro. Bene anche la raccolta indiretta, che migliora del 5,87% e si porta a 469,8 milioni. La raccolta globale da clientela si attesta a 1.959,1 milioni di euro rispetto ai 1.851,5 milioni del dicembre 2014, con un lusinghiero +5,81%. Gli impieghi a favore della clientela ordinaria raggiungono i 1.289,2 milioni di euro. Questi volumi costituiscono una quota rilevante del totale dell’attivo e per il presidente del Cda, Ivano Spallanzani, “confermano, nonostante la profonda e prolungata crisi del nostro territorio, la consolidata politica di sostegno della Banca alle famiglie, agli artigiani, ai commercianti e alle piccole e medie imprese locali”. L’andamento reddituale mostra una sostanziale stabilità nel margine di interesse e una dinamica positiva del margine di intermediazione che viene rilevato in 98,9 milioni di euro rispetto ai 97,8 milioni di fine 2014, registrando un miglioramento dell’1,09%. Il risultato lordo della gestione giunge complessivamente a 8,1 milioni di euro a fronte dei 5,5 milioni del dicembre 2014, pari a +2,6 milioni in valore assoluto e a +46,22 in termini percentuali.
I porti della Sardegna all’Espo di Parigi: “Occasione per l’Isola”
Net-zero, ossia emissioni nette azzerate, e competitività. Sono i due principali temi attorno ai quali i porti europei…