L’aeroporto di Olbia batte quello di Cagliari: nella settimana di Ferragosto, dall’11 al 20, il picco massimo della stagione, gli arrivi nello scalo della Gallura saranno 248mila contro i 234mila del capoluogo sardo. Uno scarto non altissimo ma che basta per confermare il nord-est dell’Isola come la locomotiva sarda delle vacanze.
I dati sono stati forniti dai rispettivi aeroporti. A Olbia gli arrivi nella settimana di Ferragosto valgono una crescita del 4,6 per cento rispetto allo stesso periodo del 2022 e rappresentano addirittura un +16 per cento rispetto al 2019. “In generale – si legge in una nota – il solo mese di agosto mostra una progressione positiva del 2,5 per cento rispetto allo scorso anno”.
Al Costa Smeralda è però “luglio quello da record di passeggeri, con oltre 700mila presenze, un 4,7 per cento in più sul 2022 e ben 16,6 per cento in aumento su luglio del 2019 – spiegano ancora dallo scalo di Olbia -. Complessivamente, dal mese di gennaio a luglio i passeggeri nello scalo gallurese sono stati un milione e 720mila, + 3,9 per cento rispetto al 2022 e +6,2 per cento rispetto al 2019″.
I dati di Alghero, invece, sotto lo stesso ombrello del Costa Smeralda dopo la fusione di giugno, “sono invece in linea col 2022: nello scalo Riviera del Corallo sono attesi nella settimana di Ferragosto 72mila passeggeri. Anche il mese di luglio ha mantenuto il trend dello scorso anno, ma si registra un +5.3 per cento rispetto al 2019″.
All’aeroporto di Cagliari in questa settimana di Ferragosto sono attesi 210.000 passeggeri. “i movimenti previsti sono oltre 1.320, i posti offerti circa 234.000 – scrivono dal Mameli -. L’andamento di agosto è in linea con i valori registrati nel 2022 e nel 2019, anno pre-pandemia”.
Ancora qualche numero: “Da gennaio a luglio 2023 lo scalo del capoluogo sardo è stato scelto da 2.702.493 passeggeri, con una crescita del 13,9% nel raffronto con lo stesso periodo del 2022 e del 3,9% rispetto a gennaio-luglio 2019 – è scritto ancora in una nota -. In particolare, luglio supera per la prima volta i 600mila passeggeri tra arrivi e partenze. Dopo maggio e giugno, chiusi rispettivamente con 443.775 e 525.698 passeggeri, i 614.674 di luglio portano il totale di viaggiatori di questa estate a quota 1.584.147 (maggio-luglio)”.
Quanto alla crescita anno su anno dei primi tre mesi della stagione estiva 2023, il segno positivo “è stato sostenuto dai volumi di traffico sulle direttrici internazionali: +11,8% a maggio, +10,4% a giugno e +11,9% a luglio. Il mese appena trascorso fa registrare un incremento del 5,5% sui passeggeri di luglio 2022 e cresce del 4,8% rispetto a luglio 2019. In valori assoluti, a luglio 2023 sono stati 412.762 i passeggeri che hanno volato sulle 41 rotte nazionali; 201.912, invece, i viaggiatori sulle 50 tratte internazionali”.
