Si chiama Contra Investment e fa parte di Contra Emirates group, l’investitore-sceicco di Abu Dhabi che avrebbe annunciato al presidente della Regione, Francesco Pigliaru, di voler investire sugli aeroporti di Alghero e di Cagliari. Tra le parti ci sarebbe già stato un incontro che sarebbe avvenuto a Villa Devoto il 9 giugno scorso.
Il Contra Emirates group è operativo in tutto il mondo, soprattutto nei settori del gas e del turismo. Sul sito web si legge anche di una sede a Londra e un’altra nelle Isole Vergini. Nel vertice tra Pigliaru e gli ’emissari’ dello sceicco si sarebbe parlato di alberghi, golf, nautica e ippica, ma soprattutto sarebbero state spiegate le intenzioni di investire nel settore aeroportuale. Intanto sullo scalo di Alghero che è a totale partecipazione regionale e va privatizzato. C’è un bando europeo aperto, ma finora la gara è andata deserta. Nel merito la Contra Emirates avrebbe chiesto a Pigliaru certezze sui tempi.
Mercoledì, nel corso del dibattito in Consiglio regionale sulla sfiducia – respinta – all’assessore ai Trasporti, Massimo Deiana (leggi qui), al Contra Emirates group hanno fatto accenno due consiglieri regionali del centrodestra, Giovanni Satta (Uds) e Attilio Dedoni (Riformatori). Ma sino a ieri a quelle dichiarazioni si era dato poco peso. Invece pare ci sia qualcosa di più concreto rispetto a semplici contatti con la presidenza della Giunta: lo sceicco sarebbe disposto a investire in Sardegna un miliardo e mezzo nell’area che va da Stintino a Bosa. Poi appunto l’intenzione di mettere le mani anche sullo scalo di Cagliari, ugualmente indirizzato verso la totale privatizzazione.