Vibrata protesta del Movimento delle Partite Iva del Sulcis Iglesiente contro la chiusura degli uffici della Camera di Commercio di Carbonia. “Gli uffici periferici avrebbero dovuto riprendere la normale attività, dopo la pausa estiva, nei primi giorni di settembre, riferisce il presidente del movimento Paolo Bullegas, invece con nostra grande sorpresa al posto della riapertura abbiamo trovato un sintetico avviso attaccato alla porta d’ingresso degli uffici di via Fertilia in cui viene comunicato il proseguo della chiusura per tutto il mese di settembre. Nulla si legge sui motivi che hanno portato a questa decisione nè sulla data di riavvio dei servizi camerali”.
L’assenza di specifiche motivazioni ha ingenerato negli imprenditori e nei professionisti del settore forti preoccupazioni di una potenziale chiusura definitiva dei servizi camerali. Per avere chiarimenti sulla prolungata chiusura degli uffici il Movimento che rappresenta le partite iva del distretto di Carbonia Iglesias ha inviato una richiesta di incontro al Commissario straordinario della Camera di Commercio Paola Piras e al Presidente della Regione Francesco Pigliaru. Nella richiesta d’incontro viene messo in evidenza come la prolungata sospensione dei servizi di assistenza a oltre 9 mila imprese che coinvolgono oltre 22 mila addetti in vari settori stia aumentando ulteriormente le difficoltà dovute a una “stagnante e angosciante assenza di domanda”. Un vero abbandono per il Movimento partite ive, per cui il ruolo dell’istituzione camerale dovrebbe essere di stimolo. “Ciò che preoccupa maggiormente – aggiunge Elio Cancedda del Movimento Partite Iva – è il progressivo abbandono istituzionale del territorio con uffici e istituzioni pubbliche che lasciano il territorio sprovvisto di servizi essenziali”. Da qui la richiesta del Movimento di non sopprimere un servizio fondamentale per le imprese in grado di erogare attività promozionali e monitoraggio dei dati economici del territorio. Il Conservatore della Camera di Commercio di Cagliari, Simonetta Oddo Casano, interpellata sui motivi della prolungata chiusura degli uffici periferici del Sulcis Iglesiente, non ha voluto rilasciare dichiarazioni rimandando ogni comunicazione ad un comunicato stampa che però non è stato ancora pubblicato.
Carlo Martinelli