“Vendetta nella nebbia” di Matteo Floris è il terzo romanzo edito da Camena e si segnala come un noir storico nel quale ogni personaggio, come da tradizione del genere, è contrassegnato da luci e ombre. I protagonisti sono due facce della stessa medaglia, entrambi nascono come dei vinti nati nel quartiere periferico di Porta Ticinese (ora i modaioli Navigli), ma hanno ricercato strade opposte per sfuggire al proprio destino: Bruno Canali, anche per poter stare vicino alla nipote Cecilia, cerca di farsi largo partendo dal basso in una delle bande che dominano la zona; il brigadiere Carlo Nasti, dopo aver intrapreso la carriera militare in Africa, combattendo in Abissinia, si ritrova a essere ricollocato nella Guardia cittadina nei luoghi dove aveva vissuto.
Le loro strade si incroceranno a causa di una scia di delitti che sembrano preannunciare una nuova guerra fra bande, e che vedono Bruno promosso al ruolo di allibratore, mentre Carlo dovrà cercare con tutto sé stesso di risolvere il caso e ambire a un trasferimento. Entrambi non sanno che nel mondo del pugilato semi-clandestino, dove entrambi devono bazzicare, sta per rivelarsi uno scenario imprevedibile.
I bassifondi di Milano a fine Ottocento sono resi con grande cura per il dettaglio dovuta all’abilità dell’autore e al lungo periodo di ricerca storica che ha richiesto la stesura. Anche i personaggi femminili, a partire dalla prostituta Amalia Bianco, verso la quale Bruno è profondamente attratto, sono resi in maniera del tutto credibile. Ma soprattutto, quello che non smette di girare a pieno regime è il motore della storia, dalla prima alle ultime pagine, che si faranno portatrici di inaspettate rivelazioni. La scrittura di Matteo Floris è sempre chiara e al servizio della narrazione, capace di creare un universo a tinte fosche del quale il lettore fatica a non subire il sinistro fascino.
Matteo Floris è nato a Cagliari nel 1991. Laureato in giurisprudenza e diplomato all’Accademia d’arte di Cagliari, dove dal 2019 diventa docente di scrittura creativa. Da sempre appassionato di storia, canalizza questo interesse nella sua prima pubblicazione, il thriller storico “Il barbiere del conquistador”, pubblicato da Efesto nel 2020. La sua seconda pubblicazione,“Vendetta nella nebbia” prosegue nello stesso segno, ma con un salto in avanti di quattro secoli.
