Teatro per ragazzi, a Cagliari la rassegna Capitani Coraggiosi a cura di Cada Die

Al via Capitani Coraggiosi d’estate, un’edizione speciale e all’aperto dell’omonima rassegna invernale dedicata all’infanzia e alla gioventù, diretta dal Cada Die Teatro a Cagliari.
Per tutto luglio, al calar del sole, lo spazio all’aperto de La Vetreria di Pirri ospiterà spettacoli teatrali, concerti, installazioni e tanti giochi per i più giovani e le loro famiglie.

Si inizia mercoledì 5 alle 19.30 con l’inaugurazione dell’installazione – gioco dal titolo Ho bisogno di una casa per andare in giro per il mondo a cura dell’associazione Cultarch – Facoltà di Architettura Università di Cagliari; l’allestimento riflette sul tema dell’accoglienza e dell’appartenenza ai luoghi ed evoca la creazione di tanti mondi fantastici da immaginare e da portare ovunque con sé. Grandi e piccini sono invitati a immergersi in una casa di ricordi e di sogni, in cui le stanze hanno tante forme e dimensioni, minuscole e gigantesche, dove i dettagli sono sfocati o vividissimi. La serata proseguirà alle 21.30 con la presentazione di Tre Bottoni e la casa con le ruote del Cada Die Teatro; liberamente tratto dal racconto La casa di Tre Bottoni di Gianni Rodari, lo spettacolo affronta il tema dell’accoglienza e vede in scena due giovani attrici Francesca Pani e Lara Farci per la regia di Mauro Mou. Tre Bottoni è un falegname costretto ad andare via dalla propria città, perché nessuno compra più i mobili che lui realizza con tanta cura; quindi con chiodi e martello si costruisce una piccola casa con le ruote, che può portare in giro per il mondo. Una casa su misura, senza eccessi, ma capace di accogliere tutte le persone che chiedono aiuto e ospitalità. È una casa aperta a tutti, ma proprio a tutti, dai più bisognosi fino a sua maestà il Re, con il suo cavallo. Un lavoro in controtendenza in un momento in cui si alzano barriere e ci si chiude dentro le proprie case-fortezza.

Giovedì 6 luglio, alle 21.30, sarà la volta del divertente concerto Filastrocche’n’roll de l’Armeria dei Pirati che tornano sul palco de la Vetreria per far ballare grandi e piccini. Filastrocche’n’roll è un duo con Renzo Cugis e Gianfranco Liori, ma ogni tanto si trasforma in un mostro a 6 teste e 12 occhi insieme a Samuele Dessì alle chitarre cattive, Andrea Lai alla chitarra bassa bassa, Diego Deiana al violino malinconico e Mario Marino ai tamburi da battaglia. Un concerto mostruosamente rock per quei piccoli grandi rockettari che sono i bambini!

Capitani Coraggiosi d’estate prosegue in musica anche giovedì 13 luglio con la compagnia toscana Catalyst che propone I musicanti di Brema ovvero, Mein lieben Bremen, un vero e proprio concerto spettacolo che non conosce limiti di età. Inizio alle 21.30. Nella rilettura scenica scritta e diretta da Riccardo Rombi, cinque musicisti-animali irrompono nel Teatro dell’Opera di Brema dove uno scorbutico direttore d’orchestra sta aspettando l’arrivo della grande orchestra della città per eseguire la “famosa” opera “Mein Lieben Bremen”.

Si prosegue giovedì 20 luglio con la messa in scena del pluripremiato Più veloce di un raglio dei padroni di casa. Il lavoro liberamente tratto da L’asino del gessaio di Luigi Capuana vede in scena Mauro Mou e Silvestro Ziccardi. C’era una volta un gessaio che aveva tanti asini, magri, brutti e sporchi; ma tra tutti questi asini ne aveva uno che era il più brutto di tutti. Non bisogna farsi ingannare dalle apparenze! Anche un asino brutto può avere un cuore nobile ed i re e le principesse talvolta devono rimboccarsi le maniche per guadagnarsi un po’ di nobiltà.

Capitani coraggiosi estate si chiuderà giovedì 27 luglio con due appuntamenti: alle 19.30 si comincia con i giochi in piazza di C.e.m.e.a. e si prosegue alle 21.30 con Rosmarino a caccia grossa, liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Giancarlo Biffi, illustrato da Valeria Valenza per le edizioni Segnavia. In questa avventura il gufo eroe di Biffi, star di ben sette racconti (a settembre l’ottavo) dovrà cimentarsi nella caccia e imparare a scegliere. Ci sono giorni in cui bisogna fare delle scelte. Per un rapace è normale cacciare una preda ma non per Gufo Rosmarino e i suoi due fratellini. Partiti per cacciare finiscono per essere presi, in particolare Rosmarino che cede senza porre alcun ostacolo all’affetto di Durke, una dolce leprotta.

Per tutta la durata della manifestazione sarà aperto il Cafe ludico, uno spazio in cui sarà possibile cimentarsi nei numerosi giochi in scatola, di società o nei tavolieri di tutto il mondo, proposti dagli esperti di C.e.m.e.a.

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