Rendere le informazioni su arte e natura liberi e accessibili a tutti: con questi obiettivi anche San Sperate parteciperà all’evento ‘Open Data Day’ in programma sabato 4 marzo in tutto il mondo e sul territorio nazionale. Dopo l’adesione del Comune di Cagliari con tre giorni di appuntamenti e incontri, anche il centro sansperatino ha organizzato una giornata dedicata ai dati pubblici e fruibili, e lo farà con uno sguardo rivolto a Pinuccio Sciola, artista che ha lasciato al suo paese oltre 400 murales e 170 opere, e alle piante da frutto, soprattutto pesche e arance, che da sempre abbelliscono le strade e le piazze del comune.
“Datinanta open data festival”, organizzata dall’Amministrazione comunale sotto il coordinamento dell’associazione di promozione sociale “Sardinia Open Data” e con il patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna, prevede diversi appuntamenti nel corso della giornata. Alle 9,30 nella sala consiliare del Municipio in via Sassari 12 si terrà il Convegno sugli Open Data con interventi da parte di Regione e Università di Cagliari sulla trasparenza amministrativa, sul censimento delle opere d’arte con particolare riferimento al lavoro avviato sulle opere di Pinuccio Sciola e sugli open data delle pubbliche amministrazioni. Contestualmente partirà il progetto Datinanta, l’attività di catalogazione delle opere di Sciola e il censimento delle piante da frutto.
“L’obiettivo – spiegano dal Comitato organizzatore – è quello di raccogliere quante più informazioni possibili sulle opere e liberarle affinché siano utilizzabili da istituzioni o privati a fini turistici, culturali o divulgativi”.
Sardinia Open Data metterà a disposizione dei cittadini e di chi vorrà partecipare alla manifestazione un’applicazione web attraverso la quale sarà possibile inserire le informazioni sulle opere, come ad esempio il nome, le dimensioni, la posizione Gps e una immagine. Tutti i dati confluiranno in un dataset che potrà essere utilizzato per creare la prima mappa del Paese Museo. Discorso simile sarà effettuato per il censimento delle piante da frutto. I dati raccolti saranno illustrati in un incontro pubblico conclusivo.
Nel corso della giornata in una delle piazze di San Sperate sarà realizzata, da artisti locali, una gigantesca opera d’arte-mosaico.
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