Undici edizioni, un successo che cresce sempre. Anno per anno la storia del Festival di Gavoi

Il Festival letterario di Gavoi, “L’isola delle storie”, ormai da undici anni è un punto fermo dell’estate del turismo-culturale in Sardegna (foto dal sito oubliettemagazine.com). Prende il nome dall’Associazione che nasce nel 2004: “per offrire ai lettori sardi la possibilità di conoscere e ascoltare gli autori affermati ed emergenti del panorama culturale nazionale e internazionale, ed allo stesso tempo valorizzare e promuovere la zona interna dell’isola, la meno conosciuta.”

Ma già la costituzione dell’Associazione, e quindi la genesi del Festival, hanno qualcosa di avventuroso. Inizia tutto dalle letture nei bar del paese: “Per rompere i lunghi inverni delle montagne, e creare uno svago il sabato sera”, ricorda la vice-Presidente Andreuccia Podda. Autori e pubblico allora s’incontrano, si conoscono, vanno a cena insieme. Nasce un’alchimia positiva. . In un paese di meno di tremila abitanti,  diventano protagoniste le donne. Si coinvolgono le scuole. Si mette passione, entusiasmo, voglia di fare per riscattare il nome delle zone interne della Sardegna.

Una storia fatta di competenze che s’affinano, di passione, di impegno. Una trama quasi artigianale  intessuta pazientemente nei rapporti interpersonali. E una macchina organizzativa sempre più complessa: bandi regionali, progetti di finanziamento, sponsor. E poi i consueti ritardi delle risposte alle richieste di fondi (il Festival quest’anno si fa o non si fa?).

Oggi il Festival letterario di Gavoi si è  al quarto posto nella classifica nazionale del Consiglio dei ministri per la promozione della lettura. È inserito tra i festival di interesse internazionale che si svolgono in Italia, ma è al novecentesimo posto nella classifica dei finanziamenti ricevuti.

Ecco, in pillole, la sua storia.

Prima edizione – Gavoi, 1- 4 Luglio 2004.

Si organizza il primo festival: turismo culturale, e svago ricreativo sono alla base della formula.  Da subito l’intero paese è coinvolto. Sono 11 gli eventi quotidiani, 33 gli incontri in totale, 46 gli autori, giornalisti e personaggi della cultura italiani e stranieri tra i quali Ermanno Olmi, Michele Serra, Lella Costa, Richard Mason e Lucia Extebarria, Giovanna Zucconi, Gianfranco Carofiglio, Francesco Abate. Si tengono laboratori per bambini, mostre fotografiche, d’illustrazione, diversi spettacoli musicali e teatrali.

Seconda Edizione – Gavoi, 30 Giugno – 3 Luglio 2005.

La manifestazione che mette al centro i libri è già un successo. E si comincia anche ad avvertire la sua portata economica. Tra i nomi più prestigiosi, Niccolò Ammaniti, Joe Lansdale, il critico Goffredo Fofi, Giorgio Celli, Remo Bodei, Ascanio Celestini, Maria Lai.

Terza edizione – Gavoi, 29 Giugno – 2 Luglio 2006.

Gavoi da periferia si trasforma in centro. Un paese intero e 140 volontari, braccio operativo dell’associazione sono coinvolti. Partecipano 53 autori, italiani e stranieri, scrittori, filosofi, intellettuali, giornalisti:  Giuseppe Laterza, Stefano Benni, Vincenzo Cerami, Jonathan Coe, Piero Dorfles, Anil Markandya, Salvatore Niffoi, Salvatore Mannuzzu, Allan Guthrie, Enrico Franceschini, Roberto Vecchioni, Avion Travel.

Quarta edizione – Gavoi, 28 Giugno, 1 Luglio 2007.

Ormai il paragone è d’obbligo col Festival della letteratura di Mantova. The Independent dedica un articolo alla manifestazione. Quest’anno, oltre ai 70 ospiti nazionali e internazionali, sette mostre. Inizia la collaborazione con il Museo Man di Nuoro: sono presenti Dacia Maraini, Nick Hornby, Gianni Berengo Gardin, Oscar Brenefier, Per Olov Enquist, Leena Lander, Carlo Lucarelli, Aldo Nove, Marino Sinibaldi, Mariolina Venezia, Giancarlo De Cataldo, Giorgio Faletti, Sergio Frau.

Quinta edizione – Gavoi, 3 – 6 Luglio 2008.

Partecipano oltre 80 autori tra scrittori, illustratori, filosofi, giornalisti, artisti, personaggi della cultura e delle arti. Le piazze del paese diventano agorà di confronto a cielo aperto;  l’ospitalità si allarga alle strutture ricettive del circondario. Arrivano i primi premi: Premio Andersen 2008, Premio del Ministero dei Beni e le Attività Culturali. La testata spagnola El Pais dedica un reportage. Sono presenti Zadie Smith, Melania Mazzucco, Domenico Starnone, Paolo Giordano, Uri Orlev, Lia Levi, Efraim Medina Reyes, Mauro Corona, Alberto Barbera, Gian Arturo Ferrari, Antonio Sellerio, Ferdinando Imposimato, Gherardo Colombo.

Sesta edizione – Gavoi, 2 – 5 Luglio 2009.

Inizia la collaborazione con l’Istituto  Goethe. Il Festival viene inserito nel progetto “Rete dei festival aperti ai giovani”, realizzato dal Ministero per le Politiche Giovanili. Il Comune di Gavoi viene premiato alla prima edizione del ‘Premio Città del libro’, promosso dall’Associazione Forum del libro con la menzione speciale: “sezione aree disagiate”. Presenti circa 80 ospiti tra i quali Ermanno Olmi, Ingo Schulze, Alessadro Baricco, Filippo Timi, Geppi Cucciari, Nicolai Lilin, Francesco CV. Piccolo, Stanislas Guigui, Stefano Bartezzaghi, Gianni Vattimo, Bruno Tognolini, Elisabetta Rasy, Piero Dorfles, Paolo Flores D’Arcais e Massimo Cirri.

Settima edizione – Gavoi, 1- 4 Luglio 2010.

Il Festival amplia le collaborazioni con istituti culturali stranieri: partecipano l’Istituto Polacco di Cultura e l’Istituto Confucio. Ampia programmazione offerta per adulti ragazzi e bambini. Si organizza la Web-Tv che permette la visione di alcuni tra gli appuntamenti più importanti. Il pubblico cresce. Sono presenti Giovanni Floris, Massimo Gramellini, Alberto Masala, Luigi Manconi, Eugenio Scalfari, Mo Yan, Benedetta Tobagi.

Ottava edizione – Gavoi, 30 Giugno – 3 Luglio 2011.

Ci si avvicina a 25 mila presenze nel corso dei quattro giorni della manifestazione. A queste si aggiungono circa 30.000 visualizzazioni sui canali web. Tra gli ospiti di quest’anno Uwe Timm, Alicia Giménez-Bartlett, Maria Giacobbe, Bianca Pitzorno, Daria Bignardi, Pier Luigi Sacco, Giulio Giorello, Barbara Serra e Peter Popham.

Nona edizione – Gavoi, 28 Giugno – 1 Luglio 2012.

Successo sia di pubblico che di critica, si amplia l’arco temporale delle manifestazioni con laboratori nelle scuole, ed il progetto Writer in Residence, le residenze di artisti stranieri. Paolo Fresu fa tappa a Gavoi per il suo “tour 50”. Tra gli ospiti, Ildefonso Falcone, Giulio Cavalli, David Riondino, Alessandro D’Avenia, Giovanni Maria Bellu, Marina Massironi. È presente Peter Probst, che dopo aver trascorso il mese precedente al Festival nel borgo barbaricino ne dà ampia comunicazione nel suo Blog. Si ottimizza la collaborazione con i Monumenti aperti, Autunno in Barbagia, si aprono i laboratori alle scuole. Presente tra gli ospiti italiani.

Decima edizione – Gavoi, 4 – 7 luglio 2013.

Le presenze superano le 25 mila unità.  Presenti Andrea Canobbio, Marco Malvaldi, Maurizio De Giovanni, Lorenzo Amurri, Simonetta Agnello-Hornby, Andrea Ballarini, Antonio Skármeta, Robert HültnerMassimo Gramellini, Gianluigi Nuzzi, Saverio Simonelli, Massimo Cirri, Zita Dazzi, Vauro, Fabrizio Gifuni.

Davide Fara

 

 

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