La personalità e il lavoro di Grazia Deledda hanno colpito molto la delegazione di studiosi della City University of Hong Kong, che ha intrapreso un lungo viaggio dalla Cina alla Sardegna proprio per studiare la scrittrice sarda premio Nobel.
Deledda non sarebbe soltanto una grande scrittrice, ma anche una personalità forte che ha proposto un modello di comportamento importante per il ruolo della donna.
“Ha fatto tanto tempo fa quello che oggi è quasi la normalità anche per il mondo femminile”, ha detto Xu Xi, docente di Scrittura creativa dell’Università asiatica, e guida del gruppo. “Lei, pur rimanendo legata alla sua terra, aveva lasciato la Sardegna per trasferirsi a Roma. Così come tante di noi hanno lasciato Hong Kong per trasferirsi negli USA, e magari tornare a casa”.
Il gruppo – composto da sette docenti e 12 studenti – oggi ha assistito a un documentario sulla Sardegna proiettato nell’aula magna del Rettorato.
Il viaggio-studio della delegazione è stato organizzato con l’intento di approfondire la conoscenza della nota autrice nuorese. Allo stesso tempo studenti asiatici e cagliaritani hanno messo in piedi una collaborazione per preparare una nuova traduzione delle opere della Deledda in lingua inglese e, successivamente in lingua cinese, in modo da diffondere sempre di più il lavoro della scrittrice.
Il progetto ha avuto origine dall’esperienza dell’ingegnere e manager nuorese Ciriaco Offeddu, che ha lavorato per molto tempo in Asia e ha conseguito un Master in scrittura creativa alla City University of Hong Kong, contribuendo a solleticare la curiosità degli orientali per la scrittrice sarda.
Grazie all’iniziativa, la City University e l’Università di Cagliari contribuiranno a porre le basi per una più ampia ricerca sulla Letteratura mediterranea, che potrà essere ripresa anche dagli altri atenei asiatici ed europei, a cominciare dall’Università spagnola di Malaga che, attraverso un suo rappresentante, ha partecipato all’incontro sulla Deledda tenutosi a Cagliari.