Verdetto da Valencia, Cagliari prima città dello sport in Europa

Prima in Europa: Cagliari è stata nominata città dello sport nella categoria sotto i 400mila abitanti. La comunicazione ufficiale è arrivata questa mattina. Il capoluogo sardo era stato già inserito nel gruppo delle 15 finaliste e aveva già in tasca il titolo italiano. Ma ora la Fondazione sportiva di Valencia ha emanato l’ultimo verdetto: Cagliari città europea dello sport. La notizia è giunta a poche ore dalla presentazione del report di attività gennaio-settembre. Ad annunciarlo è stato l’assessore allo sport Yuri Marcialis.

“In questi quindici anni è la prima città italiana che raggiunge questo risultato – ha sottolineato – Ed è anche la prima volta che una città finisce nella classifica a punteggio pieno”. Soddisfatto anche il sindaco Massimo Zedda. “È stata un’attività corale con una grande unità d’intenti – ha commentato – Penso che la migliore riforma sia diminuire, grazie allo sport o a un buon stile di vita, l’accesso alla sanità. Investire nello sport significa anche risparmiare”. A convincere le giurie sono stati proprio i numeri di questi primi nove mesi di attività. Una cifra su tutte: tra attività sportive popolari e competitive i partecipanti (cioè chi è sceso in campo o in strada per gare o passeggiate) sono stati quasi 60mila. Ma hanno inciso sul risultato anche le voci che riguardano le attività di divulgazione, lo sport inclusivo, le nuove proposte e gli investimenti. Il pubblico? I dati sfiorano quota 600mila. “Non mi meraviglia – ha detto il presidente regionale del Coni Gianfranco Fara – che siano arrivati questi risultati. Eppure c’erano anche dei competitor molto importanti. Ma con queste cifre è stato impossibile battere Cagliari”. Non solo sport classici: il capoluogo ha promosso manifestazioni di beach ultimate frisbee, yoga, country line dance, capoeira, beach volley galleggiante, “corriere in bicicletta” (dedicato a chi usa le due ruote per lavoro).

 

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