I carabinieri delle stazioni di Pozzomaggiore e Padria, nel Sassarese, hanno denunciato due allevatori di Pozzomaggiore, ritenuti responsabili dell’incendio che la notte tra il 22 e il 23 settembre ha interessato 40 ettari al confine tra i due paesi del nord Sardegna.
Partite da un appezzamento di terreno a Murauppolos, nel territorio comunale di Pozzomaggiore, le fiamme si sono propagate e hanno prodotto ingenti danni all’illuminazione elettrica e alla rete idrica della zona, distruggendo diversi metri di recinzioni nei terreni appartenenti al Comune e ad alcuni privati. Le indagini avevano da subito escluso che il rogo fosse scaturito da un fuoco autorizzato, come riferito da uno dei pastori identificato durante l’intervento. Al contrario, gli investigatori propendono per la natura dolosa dell’incendio.