Trovato morto il detenuto sardo scomparso a Padova: è omicidio

Sarebbe stato ucciso Antonio Floris, il detenuto sardo che si riteneva fosse evaso dal carcere di Padova dopo non essere rientrato in cella, venerdì scorso, dopo un permesso. Al momento mancherebbe il solo riscontro medico, ma gli investigatori sono convinti che sia di Floris il cadavere trovato nel pomeriggio vicino alla coop dove lavorava.

Floris, originario di Desulo, era in carcere a Padova per tentato omicidio. Era evaso due volte dal carcere: ecco perché inizialmente si è pensato a un nuovo tentativo di fuga. Venerdì sera l’uomo, di 60 anni, si trovava fuori dal carcere per aver ottenuto il permesso di lavorare durante il giorno all’interno di una cooperativa sociale. Avrebbe dovuto far ritorno nella struttura penitenziaria in serata.

L’uomo aveva già scontato 11 dei 16 anni per un duplice tentato omicidio avvenuto nel 1993: si trovava a Desulo, già latitante in seguito a una serie di condanne, quando ha cercato di uccidere un suo compaesano agricoltore con la moglie. Floris è stato arrestato a Cagliari tre anni dopo, aveva con sé un diario personale crittografato dove raccontava i dettagli della sua lunga latitanza. Dopo l’arresto è fuggito nuovamente nel 1999, fino alla cattura e alla carcerazione nella struttura di Padova.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share