Che in Sardegna si celebri spesso il compleanno di qualche ultracentenario non è una novità: aria fresca, cibo sano e un buon bicchiere di vino sembrano essere i segreti per una vita lunga, insieme probabilmente a una certa predisposizione genetica. Non capita tutti i giorni però che delle cento candeline festeggiate nell’isola ne dia notizia nientemeno che il New York Times: questa mattina il quotidiano americano, un milione di copie cartacee al giorno e oltre trentun milioni di lettori on line al mese, ha pubblicato l’articolo “Celebrating the Elderly With a Nervous Eye on Italy’s Future“, storia di Claudina Melis e della sua vecchissima famiglia di Perdasdefogu.
L’articolo, firmato dalla giornalista Rachel Donadio, racconta la festa per tzia Claudina, giunta qualche settimana fa al traguardo del secolo: accanto a lei, fazzoletto nero in testa e abito tradizionale, la sorella Consolata di 105 anni. A festeggiare l’evento nella casa delle due sorelle, foto ingiallite e immagini di santi ovunque, tantissimi parenti tra figli, nipoti e pronipoti, quattro generazioni raccolte attorno alla famiglia che dall’anno scorso è entrata nel Guinnes dei primati per la sua longevità: 825 anni in totale per nove fratelli, tutti ancora arzilli da Consolata alla piccola di casa, Mafalda, quasi ottant’anni. I Melis sono da qualche anno sotto i riflettori della stampa internazionale, dal New York Times alla BBC passando per quotidiani francesi, canadesi e giapponesi: tutti cercano il segreto per una vita così lunga; nel frattempo i fratelli ridono e scherzano tra loro, si scambiano inviti a pranzo, cucinano, vanno in chiesa e lavorano in campagna. Nel racconto concesso al Times non mancano i ricordi dei tempi antichi in cui non c’erano elettricità e acqua corrente, o di quando nell’isola imperversava la malaria “prima che venisse debellata grazie all’aiuto degli Stati Uniti”, sottolineano Claudina e Consolata forse come gentile omaggio alla giornalista. Ma l’articolo, accanto alla curiosa notizia di questa famiglia da record, mette in rilievo anche una triste preoccupante verità: la Sardegna sta diventando un paese di vecchi, e a causa di crisi demografica e disoccupazione saranno sempre meno i lavoratori e sempre più gli anziani che vivono grazie al sistema pensionistico statale. A Perdasdefogu, che oggi conta circa duemila persone con un’età media di 47 anni, c’è un lavoratore ogni due pensionati. Buon compleanno a tzia Claudina, ma in fondo non abbiamo tanto da stare allegri.
Francesca Mulas
