Sindacopoli: maxi-sequestro di 400mila euro a Pinna, il presunto boss

Il Nucleo di Polizia tributaria della Guardia di Finanza di Oristano ha eseguito il sequestro di cinque conti correnti all’ingegnere di Desulo Salvatore Pinna e alla sua società Essepi Engineering, per un ammontare di 417.514 euro. Il provvedimento è stato disposto dal Tribunale di Oristano ed è stato eseguito in collaborazione con i carabinieri della Compagnia di Tonara, nell’ambito della inchiesta “La Squadra” che la scorsa primavera aveva portato all’arresto di Pinna e di vari amministratori comunali con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata alla spartizione di incarichi professionali. Il Tribunale ha accolto, quindi, parzialmente la richiesta di sequestro di beni mobili e immobili dell’ingegner Pinna per un valore complessivo di oltre dieci milioni di euro disponendo appunto il sequestro delle somme depositate sui suoi conti correnti e riservandosi, invece, di decidere sul sequestro del restante patrimonio immobiliare all’udienza fissata per il 14 dicembre. Le indagini della Guardia di Finanza e dei Carabinieri di Tonara, coordinate dal sostituto procuratore Armando Mammone, intanto proseguono per accertare la sussistenza di altri fatti delittuosi oltre a quelli già contestati che vedrebbero coinvolti altri imprenditori e amministratori pubblici. Gli inquirenti stanno anche valutando la possibilità di proporre il sequestro preventivo di beni mobiliari e immobiliari nei confronti di altri presunti componenti della “Squadra” che si spartiva gli incarichi professionali in diversi comuni. .