Stava eseguendo un sopralluogo sulla tettoia di quel capannone nella zona industriale di Iglesias, quando le assi sotto i suoi piedi si sono sgretolate e lui è caduto nel vuoto. È morto sul colpo, Claudio Milia, l’operaio di 46 anni vittima dell’incidente sul lavoro avvenuto nella mattinata di oggi a Iglesias. Sulla dinamica della tragedia stanno lavorando i carabinieri della Stazione di Iglesias e gli specialisti dello Spresal della Asl. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, Milia era salito sul tetto del capannone per effettuare un sopralluogo propedeutico all’avvito dei lavori di sistemazione che avrebbe portato avanti la ditta di cui era dipendente.
Un’operazione fatta sicuramente tantissime volte senza problemi, ma proprio mentre si trovava sul tetto, per cause non accertate le travi e una parte della copertura si sono sgretolate e l’operaio è caduto nel vuoto. Le altre persone che si trovavano nel capannone hanno immediatamente dato l’allarme. Sul posto sono arrivati i carabinieri e un’ambulanza del 118. Ma nonostante l’arrivo tempestivo dei soccorsi, per il 46enne non c’è stato nulla da fare. I carabinieri adesso stanno eseguendo tutti gli accertamenti, l’area in cui è avvenuto l’incidente è stata sequestrata.