Diverse centinaia di persone stanno partecipando a Cagliari alla manifestazione ‘Riace non si ferma’, in segno di solidarietà col sindaco del Comune calabrese, Mimmo Lucano, agli arresti domiciliari nei giorni scorsi e per la cui detenzione ha gioito il ministro dell’Interno, Matteo Salvini. Lucano è accusato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e frode nell’affidamento del servizio per la gestione dei rifiuti nel suo paese.
La manifestazione, in piazza del Carmine, è stata organizzata dall’associazione Welcoming Europe Sud Sardegna. Hanno aderito Il Manifesto Sardo, Potere al Popolo, Anpi provinciale di Cagliari, LiberaFest, Cagliari social forum, Asce, Asarp, Refugges welcome Sardegna, le associazioni Chentu Concas, Emergency, Chentu Concas, Antonio Gramsci di Cagliari, No Arte Paese Museo di San Sperate, Terra Atra, il Gruppo Gus “Guido Puletti”, la comunità La Collina di Serdiana e altre. L’evento del capoluogo si sta svolgendo in contemporanea a Riace e in altre città italiane.
L’obiettivo del sit-in piazza nasce dal fatto che “contro Lucano – hanno sottolineato gli organizzatori – resta un castello di accuse alquanto fragile per motivare un provvedimento di tale gravità come la detenzione. Che segue peraltro i continui attacchi anche personali che il ministro Salvini conduce provocatoriamente contro il sindaco Lucano”.