Sono stati stanziati 4 milioni di euro dal Consiglio regionale nell’ambito di una legge omnibus: con questi la Finanziaria regionale Sfirs è autorizzata a sottoscrivere le azioni del capitale sociale e concessione in leasing azionario della New Sardinian Railway Srl di Villacidro, in corso di trasformazione in società per azioni. Si tratta della Newco che prenderà il posto della Keller, l’azienda in amministrazione controllata specializzata nelle manutenzioni sui vagoni e motrici ferroviari.
L’aumento del capitale sociale di New Sardinian Railway dagli attuali 10.000 euro fino a 10.000.000 per la trasformazione della società a responsabilità limitata in società per azioni, avviene con l’acquisizione della una quota massima del 40% da liberare in funzione del fabbisogno finanziario connesso all’investimento e proporzionalmente alle sottoscrizioni degli altri soci. Per l’operatività della Newco è previsto anche l‘affitto del ramo d’azienda di Villacidro e la locazione dei relativi immobili strumentali di proprietà della Keller Elettromeccanica Spa per un periodo non inferiore a 24 mesi a fronte di canoni annui già definiti, con al termine un’opzione irrevocabile di acquisto. Con le risorse che verranno stanziate dalla Regione e dopo la verifica del piano industriale, è previsto anche l’assorbimento, in successive fasi, dei lavoratori attuali della Keller nella nuova realtà aziendale con la possibilità dell’eventuale ingresso di nuove professionalità.
“Esprimo soddisfazione per l’approvazione dell’articolo 2 della proposta di legge n. 539 che autorizza la partecipazione della SFIRS Spa alla costituzione della nuova società di gestione della Keller, la New Sardinian Railway Srl di Villacidro”. È il commento del Consigliere regionale del Pd, Giuseppe Cuccu, subito dopo la fine della seduta. “La Regione – prosegue l’esponente democratico – interviene con un impegno finanziario importante, 4 milioni di euro, per sostenere i nuovi imprenditori nel rilancio produttivo dell’azienda. Il Consiglio regionale, con l’approvazione del provvedimento, ha mostrato un’attenzione particolare verso il territorio del Medio Campidano, in grave sofferenza occupazionale”. “Era importante – conclude Cuccu – che non venisse vanificato il sacrificio dei lavoratori e delle loro famiglie che in questi anni non si sono mai arresi e hanno atteso con fiducia la riapertura dei cancelli della fabbrica”.