Il via libera alla legge ‘salva baretti’ del Poetto è arrivato questo pomeriggio dal Consiglio regionale, all’unanimità e con la sola astensione dell’Udc. Il nuovo articolo 1 della legge prevede il mantenimento dei manufatti già esistenti e regolarmente autorizzati nelle more dell’approvazione del Piano di utilizzo del litorale già adottato, disciplinando la fase transitoria.
Saranno ora gli uffici comunali a verificare caso per caso la conformità delle autorizzazioni rispetto alle disposizioni contenute nel decreto Sanna, già utilizzato per mantenere in piedi i chioschi a Castiadas, e in particolare con riguardo al perseguimento del minore impatto ambientale e paesaggistico sul litorale. Il tutto per il tempo necessario per l’approvazione del Pul e comunque non oltre il 31 dicembre 2013.
Il Consiglio regionale “ha fatto la sua parte ora il Comune di Cagliari faccia la sua autorizzando la permanenza dei baretti”: ha detto Chicco Porcu tra i presentatori della legge salva-baretti. “E’ una legge che si è resa necessaria per la insolita resistenza dell’apparato burocratico del Comune di Cagliari ad assumersi le proprie responsabilità in tema di tutela paesaggistica, ma adesso – continua Porcu – è il momento di imprimere una svolta a tutto campo nell’azione dell’ amministrazione comunale. Non possiamo deludere i tanti che due anni fa ci hanno votato chiedendoci una svolta di sostanza e non solo di facciata”.