Un comitato dei pendolari contro l’aumento dei biglietti Arst. Si è costituito a Dolianova per protestare contro la delibera che fa scattare i maggiori costi per i passeggeri dal 1° settembre. Per questo il comitato ha spedito una nota alla commissione Trasporti del Consiglio regionale, presieduta da Antonio Solinas. Si chiede “un intervento urgente per fermare “l’aumento smisurato delle tariffe per i servizi di trasporto pubblico locale terrestre di linea”.
Nel dettaglio, “il biglietto semplice di sola andata passa da due a 2,50 euro – scrivono i pendolari di Dolianova , mentre quello di andata e ritorno, attualmente a 3,50 euro, viene soppresso per lasciare il posto a quello di corsa giornaliera pari a 6,90 euro”. Sul fronte degli abbonamenti, “verrà introdotto quello unico al prezzo di 77 euro, valido tutti i giorni della settimana – sottolineano ancora dal comitato. E questo in sostituzioni delle tre attuali tipologie per cinque giorni (60 euro), sei giorni (70,50) e sette (81,50)”. Le nuove tariffe saranno applicate in tutta l’Isola. La lettera di protesta inviata alla commissione consiliare è firmata da Elisabetta Caredda, Susanna Cardia, Eva Sarritzu, Luciano Carta, Francesca Loche e Isabella Lampis.