Un nuovo caso di meningite scuote Olbia. Questa volta una bambina di appena 10 mesi è stata colpita da quella che tecnicamente si chiama sepsi meningococcica da sierotipo B. La piccola si trova ricoverata nel reparto di Rianimazione delle cliniche universitarie della AOU di Sassari. Le condizioni della bambina sono gravi e al momento la prognosi resta riservata. Sta invece bene la sorellina gemella, che si trova ricoverata in osservazione nel reparto di Pediatria dell’ospedale di Olbia. Secondo le procedure consuete, il Servizio di Igiene e Sanità pubblica della Asl di Olbia ha attivato immediatamente un’indagine epidemiologica e posto sotto profilassi circa venti persone che sono venute a contatto con la bambina contagiata.
Prima la febbre alta, poi la corsa al Pronto Soccorso
La bambina, figlia di una coppia di trentenni residenti a Olbia, ha cominciato ad accusare i primi sintomi nel pomeriggio di ieri, con febbre alta. I genitori hanno immediatamente contattato un’ambulanza del 118 che ha trasportato la piccola nel Pronto Soccorso dell’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia. Dopo i primi esami diagnostici, la bambina di 10 mesi è stata trasferita nel reparto Infettivi della clinica pediatrica di Sassari, con la diagnosi di probabile sepsi da meningococco, confermata poi dagli esami di laboratorio eseguiti a Olbia e ripetuti oggi a Sassari.
Indagine epidemiologica e sorveglianza sanitaria per 20 persone
Il Servizio di Igiene e Sanità pubblica della Asl di Olbia ha immediatamente attivato l’indagine epidemiologica e la sorveglianza sanitaria per le persone che sarebbero entrate in contatto con le due bambine: si tratta di una ventina di persone, principalmente parenti e amici di età adulta della famiglia. Fortunatamente entrambe le bambine, vista l’età, non andavano a scuola e dunque il potenziale contagio non si è diffuso tra altri bambini.
Giandomenico Mele