Mancano due infermieri su tre e i pazienti del reparto di Oncologia dell’ospedale di Lanusei hanno rischiato di saltare la chemioterapia. Un timore che oggi ha spinto una ventina di persone in attesa a chiamare i carabinieri per vedersi riconosciuto il diritto alle cure. Momenti concitati per la direzione della Assl ogliatrina che alla fine è riuscita a mettere ordine.
“Non c’è stata nessuna interruzione dell’attività ambulatoriale di Oncologia ma solo un ritardo nell’erogazione delle prestazioni dovuta al tempo necessario per sostituire l’assenza non programmata di un infermiere – ha spiegato Grazia Cattina, direttrice del presidio ospedaliero Nostra Signora della Mercede – Non appena è stato possibile trovare il sostituto, l’attività ha ripreso regolarmente e sarà garantita anche nei prossimi giorni. Siamo spiacenti per il disagio, la direzione della Assl è infatti particolarmente attenta alle esigenze di tutti i pazienti ed è nostro compito evitare e risolvere nel più breve tempo possibile gli eventuali disagi”.