Novanta scuole nel Sassarese, 2 in Gallura, 35 nel Nuorese, 5 in Ogliastra, 34 nell’Oristanese, altrettante nel Medio Campidano, 38 nel Sulcis, 81 a Cagliari e provincia. Totale: 319. È la lista nera dell’emergenza amianto tra le aule, un elenco che nel 2005 accompagnò l’iter legislativo col quale venne approvata la legge regionale sulle bonifiche (la numero 22 del 16 dicembre). In tutto figurano 1.085 edifici pubblici.
Tore Garau, presidente di Afeva Sardegna (Associazione familiari e vittime dell’amianto), sottolinea: “Siamo davanti a un paradosso. Il censimento venne fatto dalle Asl, eppure poco o nulla è cambiato nella riqualificazione”. All’amianto non sono sfuggite le chiese, sebbene il loro numero risulti esiguo. Quelle a rischio sono solo nelle province di Oristano (5), Cagliari (3), Sassari (2) e Carbonia-Iglesias (1). Nel mirino pure due banche: una nel Cagliaritano, l’altra nell’Oristanese. Ma nemmeno in questo caso si conoscono altri dettagli.
Non fanno eccezione ospedali e ambulatori, con la provincia di Sassari da record, a quota 21. Seguono Cagliari (11), Medio Campidano (9), Nuorese (5), Ogliastra (5), Sulcis (3), Oristano (2) e Gallura (1). Sono invece 79 gli uffici postali sparsi in tutta l’Isola e costruiti anche con l’amianto. Questa la divisione territoriale: 3 nel Sassarese, 9 in Gallura, 11 nel Nuorese, 1 in Ogliastra, 18 nell’Oristanese, 11 nel Medio Campidano, 8 nel Sulcis, 18 a Cagliari e Provincia.
Quanto agli uffici pubblici, ecco i numeri: 12 nel Sassarese, 1 in Gallura, 7 nel Nuorese, 1 in Ogliastra, 13 nell’Oristanese, altrettanti nel Medio Campidano, 5 nel Sulcis, 8 nel Cagliaritano. Infine, gli edifici militari dove i tecnici delle Asl riscontrarono la presenza di amianto: 5 sono in Gallura, altrettanti nel Nuorese, 12 in Ogliastra, 4 nell’Oristanese, 23 nel Medio Campidano, 2 nel Sulcis, 9 a Cagliari e provincia. Nemmeno uno nel Sassarese. (al. car.)
