Ingegnere di Oristano batte la testa, barca alla deriva: sos di moglie e figlia

Una famiglia oristanese di tre persone è stata soccorsa ieri sera al largo di Capo San Marco, sulle coste oristanesi, a bordo di un’imbarcazione a vela rimasta senza guida a causa di una brutta caduta dello skipper. Il fatto è avvenuto intorno alle 17 con mare agitato per via del forte vento di maestrale. Lo skipper, un ingegnere di 56 anni, è scivolato e ha battuto la testa riportando una ferita che gli ha impedito di manovrare l’imbarcazione che è rimasta in balia delle onde.

L’allarme è stato raccolto dalla Capitaneria di Porto di Oristano, che ha inviato sul posto la motovedette CP 893. Dopo aver tranquillizzato la moglie e la figlia di 12 anni dell’ingegnere, l’equipaggio della motovedetta ha affiancato il veliero e lo ha accompagnato al porto industriale di Oristano dove è stato preso in consegna e ormeggiato dal nocchiere di porto. Sul molo era già in attesa una ambulanza del 118. Viste le condizioni del ferito, che aveva riportato un trauma cranico, è stato chiesto l’intervento dell’elicottero che lo ha trasportato
all’Ospedale civile di Sassari per accertamenti neurologici.

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