“Si è conclusa la sorveglianza sanitaria, il paziente è in netto miglioramento“. L’azienda sanitaria di Olbia annuncia buone notizie per il paziente ricoverato in condizioni gravissime il 6 marzo per sepsi da meningococco. “Sin dall’immediatezza del ricovero dell’uomo, prima nell’ospedale di Tempio e poi nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Santissima Annunziata di Sassari, il servizio di Igiene e sanità pubblica dell’Ats dell’Assl Olbia – si legge in una nota – aveva attivato l’indagine epidemiologica e la sorveglianza sanitaria dei contatti stretti del paziente: sorveglianza che, grazie alla tempestività della sua attivazione e alla profilassi, si è conclusa con esito negativo (quindi senza la notifica di secondi casi)”.
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Nelle scorse ore le analisi hanno permesso di isolare il ceppo del meningococco che ha causato la sepsi: si tratta del sierotipo Y. “In seguito alla risultanza degli esami di Laboratorio, la Ats sta avviando le procedure per offrire gratuitamente alla popolazione di età compresa tra i 0 e 18 anni, e residente nel paese dell’uomo colpito da sepsi, il vaccino quadrivalente contro le infezioni da meningococco A, C, Y, W135: ulteriori informazioni verranno a breve fornite dagli uffici territoriali del servizio di Igiene e sanità pubblica dell’Ats”.