Un agricoltore sassarese ha vinto il ricorso al Tar presentato contro il Comune di Sassari perché aveva trasformato la classificazione urbanistica dei suoi terreni da “zona agricola” a “discariche dismesse”. La sentenza del Tar obbliga l’amministrazione ad adottare una variante al Piano urbanistico comunale per restituire a quel terreno la destinazione urbanistica necessaria all’agricoltore per continuare la propria attività. La definizione dell’istanza di variante si è arenata in commissione Urbanistica, che lunedì prossimo in seduta congiunta con la commissione Ambiente dovrà decidere se recepire o meno la sentenza del tribunale amministrativo. Il timore emerso era che che quel terreno fosse inquinato, dato che confina con l’ex discarica comunale di Calancoi e che per questo è stato inserito tra i Sin, i Siti di interesse nazionali contaminati e da bonificare. Secondo il Tar, il Comune non ha mai svolto accertamenti tecnici o scientifici per verificare l’eventuale stato di inquinamento dei terreni.
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