Sergio Porcedda sì è avvalso della facoltà di non rispondere. L’ex presidente del Bologna Calcio è finito agli arresti domiciliari insieme al manager sanitario Antonio Macciotta per il crac della casa di cura Policlinico Città di Quartu. Entrambi sono accusati di bancarotta fraudolenta. L’imprenditore ha deciso di non rispondere alle domande del Gip del Tribunale, Giovanni Massidda, e del pm Giangiacomo Pilia. Il suo avvocato di fiducia, Massimiliano Ravenna, vuole attendere di avere a disposizione gli atti dell’inchiesta prima di un possibile faccia a faccia del suo assistito con gli inquirenti.
Aumentano i casi di malattie sessualmente trasmissibili in Sardegna
I casi di malattie sessualmente trasmissibili (Mst) sono in costante aumento e, stando all’Organizzazione mondiale della sanità, circa un terzo sono contratte dai…