Rapina finita nel sangue questo pomeriggio al market LD di via Mameli a Cagliari: uno dei dipendenti, 51 anni, è stato ferito da un aggressore con tre profonde coltellate all’addome. Secondo quanto hanno raccontato i testimoni l’uomo si sarebbe rifiutato di aprire la cassa.
“Il nostro cassiere stava servendo i clienti, quando è arrivato il bandito che lo ha minacciato con un coltello chiedendogli di aprire la cassa, ma lui ha rifiutato ed è stato aggredito”. Sono le parole di Filippo Pinna, il titolare del market Ld di via Mameli, a Cagliari, teatro della tentata rapina finita nel sangue oggi pomeriggio. I malviventi sono entrati in azione intorno alle 18. Erano in due, uno è rimasto fuori a fare il palo, il secondo armato di coltello è entrato nel market, confondendosi con gli altri clienti.
“C’erano alcune persone che facevano la spesa – racconta ancora il titolare – il bandito è arrivato alla cassa e ha minacciato il dipendente, ordinandogli di aprire e consegnare il denaro”. Ma il cassiere ha rifiutato. “A quel punto il rapinatore è uscito – spiega Pinna – ma è rientrato dopo un istante avventandosi sul cassiere, colpendolo con coltellate alle spalle”. L’uomo, Bruno Massidda, 51 anni di Capoterra, ha reagito, ricevendo così altri due fendenti, poi i rapinatori sono fuggiti. A quel punto il ferito è rientrato accasciandosi vicino all’ingresso. Sul posto sono arrivati i carabinieri e un’ambulanza del 118 che ha trasportato il cassiere al Brotzu. Le sue condizioni sono gravi. I militari hanno avviato le indagini nel tentativo di rintracciare i due rapinatori.
(Foto di Francesco Nonnoi)