“Saranno proposti per la misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale, dato che erano stati già colpiti da provvedimenti di avviso orale del Questore per fatti analoghi”, lo ha detto all’ANSA il questore di Cagliari, Filippo Dispenza, al termine degli accertamenti sull’aggressione subita ieri da due giovani appartenenti al Movimento sociale sardo vicino a ‘Noi con Salvini’ da parte di un gruppo di antagonisti. Gli agenti della Digos che già si trovavano sul posto perché erano stati predisposti servizi ad hoc hanno bloccato alcuni aggressori. “Cinque – ha sottolineato il questore – sono stati subito identificati e denunciati, saranno anche proposti per la misura di personale della sorveglianza speciale”. Ieri Dispenza aveva evidenziato come l’intervento degli agenti era stato immeditato. “La Polizia per definizione garantisce l’esercizio di tutti i diritti previsti dalla Costituzione, specialmente quello di manifestare liberamente e pacificamente le proprie idee. Per quanto concerne l’aggressione subita dai militanti del Movimento sociale sardo, avevamo predisposto appositi servizi preventivi con ordinanza specifica. Infatti, al momento dell’aggressione gli agenti della Digos, che già si trovavano sul posto, sono subito intervenuti”.
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