Una bambina di sette anni è morta annegata nello specchio d’acqua antistante la spiaggia di Iscrixedda, nel Comune di Lotzorai. Il corpo della piccola, a quanto si è appreso residente nel Nuorese, è stato recuperato da un militare della Guardia costiera libero dal servizio, che in quel momento si trovava in spiaggia. Sul posto sono intervenuti anche i medici del 118 ma per la bimba non c’è stato nulla da fare.
La tragedia è avvenuta poco prima delle 13. La bambina si trovava in spiaggia assieme ai genitori e al fratellino. La piccola si sarebbe allontanata entrando in acqua senza che nessuno si accorgesse di nulla. I genitori non vedendola l’hanno cercata in tutta la spiaggia, poi il militare della guardia costiera, libero dal servizio, si è unito ai soccorritori e si è tuffato in acqua per cercare la bambina. In pochi minuti ha individuato il corpicino sul fondale. La piccola è stata subito trasportata a riva: le sono state praticati il massaggio cardiaco e la respirazione, prima dai bagnanti poi dal personale del 118 intervenuto immediatamente ogni tentativo si è rivelato vano. Sul posto è anche arrivato un elicottero per un eventuale trasferimento d’urgenza in ospedale.
La bambina viveva con i genitori a Onanì, nel nuorese. Erano andati a Lotzorai per trascorrere una giornata al mare con alcuni amici e in serata sarebbero tornati a casa. Alle 13.15, secondo quanto ricostruito dai carabinieri della Stazione di Santa Maria Navarrese, la piccola si sarebbe allontanata per giocare sul bagnasciuga. A pochi metri di distanza dal luogo in cui si trovavano i parenti, la bambina sarebbe entrata in acqua per giocare, senza che i genitori si accorgessero di nulla.
Non è chiaro cosa sia accaduto, se la bambina sia stata colta da un malore o si sia allontanata troppo: sta di fatto che la piccola in pochi istanti è scomparsa nello specchio d’acqua. I genitori, non vedendola, hanno iniziato a chiamarla e cercarla in tutta la spiaggia, inutilmente.
