Ammonta a oltre 30mila euro il denaro sequestrato da Polizia e Guardia di finanza nel corso delle perquisizioni portate a termine il 19 dicembre scorso quando sono stati arrestati i personaggi che riciclavano il denaro della banda degli assalti ai portavalori al cui vertice c’erano Giovanni Olianas e Luca Arzu. In manette erano finiti Silvana Conti e Tania Serra, compagne rispettivamente di Olianas e Arzu, e Nicolò Pasquale Bellu commercialista che aveva assunto Arzu e investiva per lui denaro all’estero, e Roberto Serra imprenditore turistico proprietario di un complesso alberghiero riconducibile ad Olianas. Nel corso delle perquisizioni a casa dei quattro sono stati trovati 31mila euro: novemila a casa di Tania Serra mentre altri 23mila nell’abitazione di Roberto Serra. Sul denaro saranno eseguiti accertamenti per verificare se i numeri di serie coincidono con le banconote trafughiate nel corso delle rapine ai portavalori. Accertamenti anche sulla documentazione sequestrata nelle abitazioni.
ESCLUSIVO Le società lussemburghesi del commercialista della banda Olianas