L’autopsia su Fausto Piano rivela: “Non è stata un’esecuzione”

È morto per diversi colpi che lo hanno raggiunto nella parte superiore del corpo Fausto Piano, il tecnico sardo della Bonatti ucciso in Libia giovedì. Lo ha accertato l’autopsia compiuta nel pomeriggio nell’Istituto di medicina legale del Policlinico Gemelli. Anche per Piano, così come per Failla, nessun colpo alla testa, segno che non si è trattato di un’esecuzione.

Nel corso dell’autopsia, secondo quanto si è appreso, sono state estratte delle schegge di proiettile che potrebbero consentire di scoprire da quale tipo di arma sono stati sparati. Il pm Sergio Colaiocco ha firmato i nulla osta per la restituzione alle famiglie delle salme.

L’arrivo della salma di Piano è prevista per domani mattina nell’aeroporto di Elmas. Lo riferisce il sindaco di Capoterra, Francesco Dessì. L’aereo decollerà da Roma verso le 8 e un’ora dopo è previsto l’arrivo in Sardegna. Intanto a Capoterra, paese natale di Piano, sono già iniziati i preparativi per dare l’ultimo saluto a Piano. La camera ardente sarà allestita nell’aula consiliare del Comune. Mentre i funerali, come già indicato in mattinata, si svolgeranno alle ore 15 nel palazzetto dello sport.

LEGGI ANCHE: Tecnici uccisi, le autopsie dopo l’arrivo in Italia. Domani i funerali di Piano

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