Omicidio questa notte a Fonni, nel Nuorese. La vittima è Giovanni Mureddu autotrasportatore di 49 anni. Da una prima ricostruzione degli uomini della polizia di Stato, Mureddu è stato raggiunto una prima volta da alcuni colpi di fucile mentre era alla guida della sua Fiat Sedici, all’incrocio tra via Brigata Sassari e via Rossini. Quindi ha abbandonato l’auto ed è scappato a piedi in via Brigata Sassari, verso una casa nella sua disponibilità (ma non l’abitazione principale, da quanto si è appreso), ma è stato raggiunto dopo pochi metri da diversi colpi di pistola, l’ultimo, probabilmente quello fatale, alla testa. Il cadavere di Mureddu è stato rimosso nella notte e si trova ora all’ospedale San Francesco di Nuoro. Sull’omicidio indagano gli uomini dell Squadra mobile di Nuoro e del commissariato di Fonni.
Gli investigatori stanno interrogando diverse persone vicine all’autotrasportatore ma soprattutto stanno passando al setaccio le immagini di alcune telecamere presenti nella zona e che potrebbero avere ripreso alcune fasi dell’agguato. Gli uomini della Squadra mobile, coordinati dal Pm Ireno Satta, scavano nel passato della vittima. L’uomo, infatti, aveva diversi precedenti penali alle spalle: nel 2007 era stato coinvolto nella faida di Siurgus Donigala. Per un periodo era stato latitante poi si era costituito ed era stato condannato a 9 anni di carcere per associazione a delinquere. Nel 2017 era stato arrestato per diversi attentati ai danni di un b&b di Fonni e dei loro ospiti.
Dagli interrogatori delle persone vicine all’autotrasportatore e dalle immagini delle telecamere recuperate nella zona dell’agguato, tra via Rossini e via Brigata Sassari, potrebbero arrivare informazioni decisive per la risoluzione del caso. Così come dall’autopsia sul corpo di Mureddu che sarà eseguita nei prossimi giorni a Nuoro dal medico legale Salvatore Demontis.