Abbanoa: acqua torbida per roccia argillosa. Oristano in emergenza

La torbidità dell’acqua in alcune zone della Sardegna, come nell’Oristanese, nel Nuorese e in maniera meno preponderante nel Sulcis, deriva da un fenomeno del cosiddetto “dilavamento” della roccia argillosa che crea questo fenomeno per alcuni giorni e che porta alla non potabilità dell’acqua. Questa la posizione del gestore unico del servizio idrico in Sardegna, Abbanoa. Da settimane a Oristano è emergenza: in campo le autobotti della Protezione Civile. E anche in altre zone dell’Isola la situazione crea disagi agli utenti e mette le amministrazioni comunali in difficoltà.

“Si tratta di acqua prelevata dai pozzi e sorgenti che non passa dai potabilizzatori“, ha spiegato l’amministratore unico di Abbanoa, Alessandro Ramazzotti, rispondendo ai cronisti in merito alle recenti polemiche sulle ordinanze di non portabilità dell’acqua in diverse realtà dell’Isola. “Oggi l’acqua dei pozzi di Oristano non è buona e la misceliamo con quella di Santu Lussurgiu: questi pozzi andrebbero chiusi. Anche quella di Su Cologone – aggiunge Ramazzotti – arriva da una sorgente che crea torbidità ma la popolazione non vuole l’acqua del potabilizzatore di Olai”.

Il piano. Ora Abbanoa si sta attrezzando con un piano da 75 milioni di euro che prevede, fra gli interventi, anche l’appalto per il nuovo potabilizzatore di Silì, con 9 milioni di euro, che dovrebbe risolvere la situazione nell’Oristanese. Il potabilizzatore sarà realizzato in 18 mesi e porterà la capacità dagli attuali i 100 a 460 litri al secondo. Oltre a quest’opera è prevista la gara per la realizzazione della dorsale centrale dell’acquedotto di Torpè (12,1 mln) e delle dorsali nord e sud dello stesso acquedotto al servizio dei Comuni di Posada, Siniscola, Torpè e Budoni. Entro giugno, inoltre, saranno anche appaltati 13 interventi per l’efficientamento delle reti idriche, tra le quali anche quelle di Sassari e Porto Torres.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share