Mozziconi in strade e spiagge, ecco i danni dei fumatori incivili. Al via la pulizia

Ci sono anche Cagliari, Elmas, Sestu, Oristano, Tresnuraghes, Guasila, Castelsardo, Stintino, La Maddalena e Olbia nell’elenco delle 100 città italiani dove l’organizzazione di volontariato Plastic free onlus, nata nel 2009, celebra la Giornata dell’ambiente raccogliendo i mozziconi delle sigarette lasciati dai fumatori incivili. Addirittura l’appuntamento è raddoppiato: volontari in azione sia domani 3 giugno che domenica 4.

Il problema dei mozziconi è diffuso nelle spiagge ma riguarda anche i centri urbani, piccoli e grandi. “In Italia si stima che ogni anno finiscano nell’ambiente 14 miliardi di mozziconi di sigarette – dichiara Luca De Gaetano, il presidente della onlus -. All’interno di ciascun pezzo ci sono 4.000 sostanze chimiche, molte delle quali tossiche e cancerogene, compresi arsenico, formaldeide, ammoniaca, acido cianidrico e nicotina. Queste tossine danneggiano gravemente gli ecosistemi marini e rappresentano un rischio anche per i più piccoli che, inconsapevolmente, possono mettere in bocca un mozzicone lasciato per terra in un parco o su una spiaggia”.

Si stima che il 65% dei fumatori non smaltisca correttamente i mozziconi delle sigarette: il risultato è che oggi una grande quantità di sostanze tossiche invade fiumi, coste e spiagge, finendo inevitabilmente in mare. “Scambiati per cibo, vengono inghiottiti da uccelli, pesci, tartarughe e altri animali marini, che possono arrivare anche a morire a causa di avvelenamento da tossine o soffocamento. Inoltre, le nanoplastiche contenute al loro interno – continua la nota di Plastic free – impattano negativamente nella catena alimentare. Basti pensare che la quantità di polveri sottili prodotte da una locomotiva sono pari a quelle rilasciate da 5 sigarette nello stesso lasso di tempo”.

In pochi anni, grazie ai nostri 250mila volontari, abbiamo rimosso dall’ambiente oltre un milione di mozziconi di sigarette durante le tante iniziative sul territorio nazionale – prosegue De Gaetano –. Un argomento che ci sta molto a cuore e che abbiamo inserito nella mozione Plastic free presentata alla Camera lo scorso 30 maggio, dove chiediamo la creazione di smoking area per il rispetto dell’ambiente e delle persone, risorse per enti e associazioni con l’obiettivo di contrastare il fenomeno. Servono anche multe severe per i trasgressori”.

Con la due giorni di domani e domenica, Plastic free punta a raccogliere 50mila mozziconi, pari a 200 chili. In Sardegna l’obiettivo è arrivare a 10 chili, con 2.500 pezzi da portare via.

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