Quattro residenti in Sardegna e due senegalesi sono stati denunciati dai carabinieri al termine di un lungo investigativo portato avanti dai carabinieri del Nipaaf (Nucleo investigativo di politica ambientale) e dal Centro anticrimine dell’Arma.
In due terreni alle porte di Cagliari, i sei del gruppo smaltivano auto abusivamente: ne sono state trovate dodici, in pessimo stato di conservazione. L’area veniva anche utilizzata per raccogliere rifiuti pericolosi, sempre in maniera illecita. Il materiale veniva custodito in alcuni depositi costruiti senza autorizzazione con le lamiere.
Quando è scattato il blitz, a fare da custodi c’erano tre extracomunitari. Uno è stato portato in Questura per essere rimpatriato perché non aveva documenti; un altro aveva appena dato alle fiamme parte del materiale per smaltirlo.
La zona interessata, risultata di proprietà privata, è stata messa sotto sequestro. Ha collaborato all’attività anche la Polizia locale di Cagliari. L’attività investigativa è iniziata lo scorso maggio, dove il degrado ambientale la faceva da padrone. L’area è stata bonificata.
