Sulla terra leggeri, il festival letterario in riva al mare

Un gruppo di amici, un vecchio borgo minerario, l’azzardo di immaginare un festival estivo a propria misura: nasceva così, sei anni fa, Sulla Terra Leggeri, rassegna di letteratura, musica e giornalismo in riva al mare. Ai piedi di una grande miniera, con alle spalle la campagna e ampi scorci di cielo, gli organizzatori – tra cui gli scrittori Flavio e Paola Soriga, l’autore televisivo Matteo B. Bianchi, il cantautore Giovanni Peresson, la sarda più amata d’Italia Geppi Cucciari – sono riusciti a radunare, nel corso degli anni, le voci più intelligenti e schiette della cultura italiana: da Michele Serra a Marino Sinibaldi, da Daria Bignardi a Piero Dorfles e Neri Marcoré, fino a Bruno Tognolini, Giovanni Floris e Gianni Mura.

Tenendo fede alla formula iniziale – la mattina si sta in spiaggia e al tramonto, in piazzetta, si ascoltano gli ospiti sul palco – la manifestazione si è ingrandita, di edizione in edizione, e la parola Argentiera – utilizzata per indicare una frazione marina del comune di Sassari – è diventata ormai sinonimo dell’intero festival.

Perché l’Argentiera è un luogo, ma è anche un momento: il momento in cui gli autori escono dai palinsesti televisivi, dai libri e dai giornali e diventano complici del pubblico. Come un gruppo di amici, in un vecchio borgo, dentro a un piccolo festival di mezza estate.

Hanno accolto l’invito a partecipare, quest’anno, tra gli altri, lo scrittore, vincitore del Premio Strega nel 2007, Niccolò Ammaniti; l’autore e conduttore televisivo Pif, reduce dal successo dell’ultima stagione de «Il Testimone» su Mtv e la cantautrice Nada, in piazza nelle vesti di narratrice. A raccontare il mondo della televisione e della radiofonia, saranno invece il vicedirettore di Rai Tre Fernando Masullo, l’ex direttore della rete e oggi corrispondente da Parigi Antonio Di Bella e lo storico autore e conduttore di «Caterpillar», programma di punta di Radio2, Massimo Cirri. Si darà uno sguardo al panorama letterario attuale grazie agli interventi di Antonio Pascale, scrittore, giornalista e “intellettuale di servizio” per Daria Bignardi nelle «Invasioni Barbariche», e Giuseppe Rizzo, autore per Feltrinelli di Piccola guerra lampo per radere al suolo la Sicilia. Di libri si parlerà anche durante l’incontro conclusivo del festival che vedrà Geppi Cucciari intervistare Serena Dandini.

Non mancherà, come da tradizione, la musica dal vivo: con Andrea Appino, che insieme a Enzo Moretto degli A Toys Orchestra presenterà alcuni brani tratti dal suo primo lavoro da solista dopo i dischi realizzati con gli Zen Circus; e i Saluti da Saturno, che accompagneranno il tramonto sulla spiaggia. Parteciperà in veste di scrittore, invece, il cantautore Vinicio Capossela, che leggerà alcuni passi da Tefteri: il libro dei conti in sospeso.

C’è infine chi in Sardegna, e in particolare all’Argentiera, c’è già stato e ci torna con piacere: come l’attrice Lella Costa e gli speaker di Radio Deejay Federico Russo e Marisa Passera.

A loro il compito di anticipare ai colleghi il fascino del luogo,unvecchio borgo andato in rovina dopo l’abbandono dei pozzi della miniera e solo successivamente riscoperto da viaggiatori e turisti: ancora pochi, ma sempre rapiti da strade e viottoli in cui si respira la storia, piccola e forte dei lavoratori.

A gestire l’evento, insieme agli organizzatori, è la Cooperativa Le Ragazze Terribili, di cui fanno parte Barbara e Ida Vargiu, Gabriella Sini, Rossana Polo e Carla Bianchina, da lungo tempo protagoniste di alcune delle più importanti attività culturali e dello spettacolo del territorio, tra cui il festival di rock e parole Abbabula.

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