C’erano una volta i Balentia da Mogoro. La band esiste ancora ma ad affiancarli ora ci sono anche i Forefingers Up, la nuova creatura di Alessio “Su Maistu” Mura nata dalla voglia di creare una sorta di progetto della maturità che gli consentisse di esprimersi con l’apporto di musicisti “veri” a discapito delle basi elettroniche che utilizzava nel progetto Balentia.
I Forefingers Up sono Alessio Mura e Andrea “Lepa” Mura alla voce, Alessandro Sedda alla batteria, Carlo Biggio al basso e Andrea Schirru alle tastiere. La band inizia a provare nel Gennaio 2013 e debutta il 29 Marzo nella manifestazione “Edo for children” creata dall’associazione culturale Roots a sostegno della campagna Every One di Save the children, l’organizzazione internazionale che lotta per i diritti dei bambini.
Le influenze messe sul palco sono molteplici: si và dall’Hip Hop dei The Roots e Beastie Boys, mantenendo da questi ultimi soprattutto una forte componente funk unita allo stile dei compositori italiani di colonne sonore del genere poliziottesco come Franco Micalizzi e Stelvio Cipriani. Si strizza l’occhio anche a James Brown fino passando per il neo-soul, l’acid e l’urban-jazz.
I Balentia erano conosciuti soprattutto per le rime in sardo e per la loro componente fortemente isolana. I Forefingers Up non perdono questo tratto come spiega Alessio Mura: “L’attenzione è nel dramma di chi non trova lavoro, la repressione, le mille storie di migranti che giungono al ‘Sud del mondo… il tour nel deserto e la crociera sul barcone’, per poi sentirsi stranieri d’ Italia. La maggior parte dei testi sono scritti nella nostra lingua il Sardo, e anche durante i live nei momenti di free style solitamente si predilige l’uso del Sardo nella sua variante Campidanese. Al contrario, musicalmente non ci avvaliamo di nessuna componente folkloristica.”
Per ora il progetto Forefingers Up è soprattutto una band e qualche live sporadico. Hanno intenzione di registrare un disco, ma per adesso sono ancora nella fase di composizione dei brani. Tutte le canzoni scritte finora dai Forefingers Up contengono alcuni fra i più riusciti testi scritti per il progetto Balentia a cui però viene aggiunta una nuova base interamente composta e suonata di sana pianta dai musicisti. Quindi il progetto discografico sarà quasi sicuramente una riproposizione dei vecchi classici dei Balentia riarrangiati e rimusicati secondo il nuovo gusto dei Forefingers Up.
Simone Spada
