La Sardegna è una regione dove è possibile trascorrere delle splendide vacanze durante tutto l’anno. I mesi estivi sono chiaramente i più gettonati dai vacanzieri che arrivano dalle altre regioni d’Italia e dall’estero, che scelgono l’Isola per le splendide spiagge e per il mare cristallino: da nord a sud le mete possibili sono praticamente infinite e a portata di tutti i tipi di tasche. Ma anche in primavera, autunno e inverno, il clima regalato dall’Isola garantisce una vacanza indimenticabile. Se poi si è alla ricerca di un minimo di avventura, con la voglia di fare anche dell’attività all’aria aperta, la Sardegna è la meta perfetta. Sono innumerevoli le zone del territorio da scoprire e in cui è possibile immergersi completamente nella natura, tantissimi i percorsi e gli itinerari per chi ama la bicicletta, ma anche per chi pratica il trekking o la canoa e il kayak.
BADESI E IL FIUME COGHINAS
Per chi ha voglia di pagaiare non può mancare un’escursione e una immersione nella natura a volte selvaggia del fiume Coghinas, terzo fiume della Sardegna, con una lunghezza di circa 116 chilometri di acqua dove è possibile navigare. Il percorso inizia e si snoda nelle vicinanze del ponte Buduboi a Badesi per poi raggiungere la foce del fiume. Circa sei chilometri di ‘remate’ mentre la natura vi avvolge completamente regalandovi colori e sfumature indimenticabili: dai canneti alla macchia mediterranea. Per chi è anche appassionato di birdwatching sarà anche possibile ammirare e fotografare tantissime specie di volatili come aironi, falchi e martin pescatori.
BOSA E IL TEMO
È lungo circa sei chilometri anche il percorso in kayak o canoa che parte dalla foce del fiume Temo e raggiunge la chiesa di San Pietro a Bosa. È una escursione che può essere eseguita da chiunque e che regala in questo caso scenari originali e unici come il quartiere artigianale di Bosa e le antiche concerie, adesso veri e propri monumenti di archeologia industriale. Durante la risalita la natura si fa più selvaggia e incontaminata con piante e alberi che sfiorano il fiume, fino a raggiungere la cattedrale romano-gotica di San Pietro, vera gemma della zona.
VILLANOVA STRISAILI E IL LAGO ALTO FLUMENDOSA
Il bianco delle cime del Gennargentu innevate e il verde della natura rigogliosa che anima il territorio. Sono i due scenari che offre, a seconda che si decida di effettuare l’escursione in kayak o canoa in inverno o in primavera-estate, il lago alto Flumendosa partendo da Villanova Strisaili. Le montagne del Gennargentu incorniciano e si riflettono sulle acque del lago abbracciato dalla caratteristica macchia mediterranea e da boschi di leccio e rovere. Il paesaggio che regala una pagaiata sul lago alto Flumendosa è indimenticabile in qualsiasi momento dell’anno si decida di effettuare l’escursione. Il percorso non è particolarmente impegnativo e il clima durante tutto l’anno non è mai troppo rigido: una valida alternativa quando le condizioni non consentono escursioni in mare.
DORGALI E IL LAGO CEDRINO
Regala uno scenario molto simile a quello che si trova nel lago alto Flumendosa, l’escursione in canoa nel lago artificiale Cedrino, realizzato nel 1984 vicino a Dorgali. Anche in questo caso, infatti, le montagne dalle fitte pareti circostanti si specchiano nelle acque del lago, mente la natura regala emozioni, con cormorani, aironi, ma anche mufloni e cinghiali che si avvicinano alle sponde del lago per abbeverarsi, come se l’uomo non esistesse.
Chiaramente sono infinite le possibili proposte di escursioni in canoa o kayak a mare, vicino a splendide spiagge sia a sud che a nord della Sardegna.
VILLASIMIUS
In canoa o kayak è possibile raggiungere il parco marino di Villasimius e le tante caletta dalla sabbia bianchissima. Alcune zone sono totalmente incontaminate e raggiungibili solo via mare. Il percorso è semplice e può essere affrontato da principianti e famiglie. Da non perdere la spiaggia della Fortezza Vecchia e l’Isola dei Cavoli. È possibile noleggiare canoe o kayak organizzando l’escursione con le guide del luogo.
TEULADA
Una zona che non può non essere visitata e ammirata via mare con una gita in canoa o kayak è la spiaggia di Tuerredda a Teulada. Il mare cristallino e la sabbia bianchissima regalano emozioni e sfumature che accarezzano il cuore, tutto è incastonato come un gioiello nell’insenatura tra Capo Malfatano e Capo Spartivento. Accanto alla natura è possibile ammirare le torrette messe in passato a protezione dell’Isola, come la torre di avvistamento spagnola di Piscinnì.
LA MADDALENA
Per scoprire tutto l’Arcipelago occorrerebbero più escursioni e tanti giorni. La Maddalena offre uno scenario del tutto unico e luoghi che non è possibile non visitare come Caprera, l’isola di Garibaldi dove accanto a spiagge meravigliose compaiono le antiche fortificazioni. Natura e spiagge incontaminate e bianchissime anche a Bassa Trinita con tre calette incantevoli tutte da scoprire. Sempre in canoa o kayak si può raggiungere l’Isola di Santo Stefano, tra storia e natura. Nell’isola infatti sorgeva l’ex base Nato e sono presenti alcune strutture risalenti alla Seconda Guerra mondiale, ma dove si trovano anche fortificazioni e strutture del periodo Napoleonico.