E’ passata una settimana e Francesco Pigliaru è pronto alle consultazioni. Nei prossimi giorni infatti sono già in agenda i primi incontri con i segretari dei partiti della coalizione di centrosinistra per definire la squadra di governo. Una squadra che, come quella appena insediatasi del neo premier Matteo Renzi, dovrebbe essere composta per metà da donne, o almeno da quattro donne sui 12 assessori su cui punta Pigliaru.
Per quanto riguarda il toto assessori, nei giorni scorsi Pigliaru ha avviato i primi incontri informali. Alcuni nomi circolano già dal giorno dopo la vittoria del centrosinistra, altri spuntano in queste ultime ore. Certo è che Pigliaru, economista e già pro rettore dell’Università di Cagliari, sceglierà qualche illustre collega per gli Assessorati di primo piano.
Tra i nomi più gettonati c’è quello di Raffaele Paci, anche lui sassarese come Pigliaru, ordinario di Economia applicata e già preside di Scienze Politiche a Cagliari, cui andrebbe la Programmazione, lo stesso Assessorato che il neo governatore guidò nei primi due anni della Giunta Soru.
Sempre in ambito accademico, spicca il nome del rettore di Sassari, Attilio Mastino, mentre altri nomi “quasi” certi sono quelli di Filippo Spanu, stretto collaboratore del professore e suo fedele compagno di viaggio durante la campagna elettorale, nonchè quello del presidente dell’Anci Sardegna, il sindaco di Santadi, Cristiano Erriu.