Risolto il giallo che da ieri sera teneva in apprensione Tula, il piccolo Comune lacustre al confine tra la Provincia di Sassari e quella di Olbia-Tempio. L’intervento dei sommozzatori dei carabinieri, arrivati stamattina da Cagliari, ha escluso la presenza di un cadavere sul fondo del lago Coghinas, in prossimità del centro velico di Tula, come segnalato da una barca di pescatori, il cui allarme aveva messo in moto la macchina investigativa dei carabinieri della compagnia di Ozieri e quelli del reparto operativo provinciale, dei vigili del fuoco e dei sommozzatori della guardia costiera di Porto Torres. Si trattava, invece, di una rete metallica sul fondo che aveva ingannato i pescatori. (ANSA).
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