Giornata della memoria per i cronisti uccisi, commozione oggi a Cagliari

La giornata della memoria dei giornalisti uccisi da mafie e terrorismo, la manifestazione itinerante organizzata dall’Unci, unione cronisti italiani, quest’anno ha fatto tappa nell’aula del Consiglio comunale di Cagliari.

Tra i presenti Fulvio Alfano, figlio di Beppe, giornalista ucciso dalla mafia in Sicilia nel 1993, che è riuscito a dire poche parole: “Allora avevo dieci anni”. Poi il nodo alla gola della commozione.

A ricordare le vittime anche Giulio Francese, figlio di Mario, ucciso nel 1979 e Elena Fava, figlia di Pippo Fava, giornalista uccisoo a Catania nel 1984.

Tra i tanti giornalisti, anche i vertici della Fnsi e dell’Ordine dei giornalisti. “Ricordiamo i morti – ha detto Enzo Iacopino, presidente nazionale dell’Ordine – ma, prima che li ammazzino o si ammazzino, rispettiamo i giornalisti vivi”.

 

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share