“Un cazzotto nello stomaco”, Così l’ex assessore al Turismo Luigi Crisponi ha sintetizzato la sua reazione davanti alle notizie sui vitalizi ai consiglieri regionali. “Un cazzotto ben dato – ha precisato parlando con l’Unione sarda – ai lavoratori, ai disoccupati, ai cassintegrati. È assurdo che possano essere concessi vitalizi a quest’età”.
A noi la dichiarazione dell’assessore, invece, ha fatto l’effetto di un cazzotto nell’omaso e nell’abomaso, che sono parte dello stomaco dei ruminanti e dunque anche delle capre. E continueremo a provare questa sgradevole sensazione fino al momento in cui l’ex assessore non spiegherà la vicenda delle caprette di ferro battuto comprate, con 48 mila euro di soldi pubblici, a un artista suo compaesano.