I collaboratori esterni di Sardina Post si sono dimessi in blocco. La decisione segue l’addio del direttore e fondatore della testata online, Giovanni Maria Bellu, per contrasti sulla linea politica imposta dall’editore, il gruppo di Vincenzo Onorato. Da ieri 16 ottobre il quotidiano online e il Magazine non avranno più le firme di Lilli Pruna, Paolo Nori, Daniela Pani, Luciano Marrocu e Paolo Fadda, intellettuali, editorialisti, collaboratori e sostenitori della testata.
“Abbiamo visto crescere questo progetto – spiegano in una nota -, conquistare credibilità e autorevolezza nel sistema dell’informazione regionale e nazionale, diventare un punto di riferimento importante, uno strumento di osservazione della realtà quotidiana della Sardegna e del funzionamento delle istituzioni. Ora questo percorso si interrompe con l’intervento dell’editore Onorato, che impone esplicitamente una linea politico-editoriale amichevole nei confronti di Salvini e che pretende di sospendere alcune fondamentali regole della professione giornalistica”.
Ce ne faremo volentieri una ragione. (G. P.)